Panarea è un’isola molto piccola, ha una superficie di soli 3 km² e mezzo ed è la meno alta delle Isole Eolie; infatti è situata a circa 421 metri sopra il livello del mare e tale misura si riferisce al punto più alto, chiamato il Tempio del corvo. L’isola comprende anche altri isolotti minori chiamati: Spinazzola, Lisca bianca, Basiluzzo, Dattilo, Bottaro e Lisca nera. Tutte le informazioni su questo luogo meraviglioso sono disponibili su vari siti web come ad esempio Voyage Privé. È la più antica Isola delle Eolie, appartenenti alla Sicilia, cosi come tutti gli isolotti circostanti e quello che rimane di un unico bacino vulcanico che ormai è eroso dalle intemperie e sommerso dal mare.
Panarea antica e immutata
L’isola era già abitata in età preistorica, infatti vi sono alcuni villaggi che ancora oggi presentano testimonianze dell’età del bronzo e che in epoca più recente furono prede delle scorrerie dei marinai etruschi. Nel corso dei secoli Panarea ha subito molti cambiamenti in merito al numero degli abitanti che hanno, a fasi alterne, abbandonato e ripopolato gli isolotti; ma le caratteristiche del luogo sono rimaste pressoché immutate.
Come passare le vacanze a Panarea
Oggi una vacanza a Panarea può essere programmata e goduta in varie maniere, e tutte differenti; è possibile progettare una vacanza comoda in hotel o in pensione, o in una lussuosa villa in affitto in riva al mare, oppure optare per un bed and breakfast, con un alloggio essenziale in una stanza. Il tutto senza dimenticare la possibilità di fare meravigliose gite in barca e gustare tutte le specialità delle Isole Eolie in uno dei tanti ristoranti dove viene servito soprattutto dell’ottimo pesce.
Vietato sbarcare con l’auto
Chi sì dirige a Panarea per la prima volta deve ricordare che non è permesso sbarcare con la propria auto, a differenza di quasi tutte le altre isole delle Eolie, perché sull’isola ci sono soltanto scooter elettrici, taxi elettrici, e qualche Ape car; a Panarea si arriva a piedi, o in nave o con l’aliscafo. I principali porti di imbarco per l’isola sono Milazzo e Napoli. Sull’isola si può anche affittare una barca, ma è necessario informarsi bene sulla modalità di prenotazione degli ormeggi e dei campi boe.
L’artigianato a Panarea
Molto interessante l’artigianato isolano che comprende tessuti e abiti dipinti a mano, e anche lana e seta tinte con sostanze naturali e vegetali vendute al metro; sull’isola sono presenti due negozi che vendono questi pregiati prodotti artigianali locali. Oltre a questo sono presenti anche tutti i classici souvenir per i turisti.
Cosa vedere a Panarea
A Panarea tutto è bello, e tutto da visitare: le spiagge, i villaggi con le abitazioni bianche, il meraviglioso paesaggio, il mare di un blu profondo, le bellissime pensioni in stile vintage, dove è possibile affittare una camera arredata ancora come negli anni ’50. Davvero meraviglioso è accecante il bianco della calce dei muri, le abitazioni sono tutte in stile greco e le vie principali sono ricche di ristoranti e piccoli bar dove mangiare a fare colazione al mattino.
Un vero paradiso
Un luogo veramente meraviglioso e indimenticabile. Chi ha passato le vacanze a Panarea una volta, è tornato per godere della vegetazione meravigliosa, della pace, dei fiori e delle piante; infatti vi sono su tutta l’isola palme, gerani, oleandri e cactus in fiore. Il clima temperato e meraviglioso è caratterizzato da un caldo secco e da un vento leggero che spazza l’isola tutto il giorno mantenendola fresca e piacevole.