Israele (o, più ufficialmente, Stato d’Israele) è una meta turistica fra le più apprezzate al mondo; non è un caso che
ogni anno siano quasi quattro milioni coloro che decidono di visitare questo splendido Paese del Medio Oriente. Del
resto, Israele è una nazione che offre tantissimo al turista: importantissimi siti storici e religiosi, stabilimenti balneari
di primordine, musei (ha il maggior numeri di musei pro capite al mondo), ecoturismo e molto altro ancora.
Israele è particolarmente importante anche dal punto di vista religioso dal momento che le religioni hanno un ruolo
centrale per la cultura e lo stile di vita di questo Paese; la maggioranza degli israeliani professano l’ebraismo, ma
rilevante è anche la presenza dei musulmani; più bassa quella dei cristiani.
Israele: qualche consiglio sulle mete da visitare
Non basterebbe un libro per descrivere tutte le mete turistiche che varrebbe la pena di visitare in Israele, a dispetto
delle sue relativamente piccola estensione. Ci limiteremo quindi a suggerirne alcune molto significative, non prima
però di dare qualche indicazione relativamente al miglior periodo di visita; Israele infatti può essere climaticamente
suddiviso in tre aree che presentano differenze notevoli l’una dall’altra: la costa mediterranea, la regione interna e
la regione sud.
Per quanto riguarda la costa mediterranea, i periodi migliori per un viaggio sono il bimestre maggio-giugno e quello
settembre-ottobre. Nei mesi di luglio e agosto le temperature potrebbero rivelarsi troppo alte.
Per chi decide di visitare la regione interna, il periodo ideale è quello che va da aprile a ottobre; il clima è molto
piacevole e le precipitazioni piovose sono molto rare.
Per quanto concerne la regione sud, caratterizzata da un clima desertico, il periodo consigliabile è quello che va da
novembre a marzo.
Passiamo adesso ai consigli sulle mete da visitare.
Gerusalemme – È la capitale; è una città molto complessa e particolarmente affascinante; è anche la più grande del
Paese. Imperdibile la città vecchia al cui interno si trovano siti imperdibili: il Muro del Pianto, la Chiesa del Santo
Sepolcro e la Torre di Davide.
Mar Morto – Si trova fra Israele e Giordania ed è in assoluto il punto più basso della Terra (si trova a circa 427 m
sotto il livello del mare). Imperdibile, nell’area del Mar Morto, l’antica fortezza di Masada, situata su una collina
rocciosa.
Giardini pensili di Haifa – Sono noti anche come Terrazze bahai e si trovano sul Monte Carmelo. Questi splendidi
giardini, intervallati da terrazze, sono stati inseriti nella lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Viaggiare sicuri in Israele: l’importanza della polizza sanitaria
Chi decide di viaggiare in Israele, deve seriamente prendere in considerazione un’assicurazione viaggi e in
particolare un’assicurazione sanitaria.
Quest’ultima è decisamente consigliabile nel caso di soggiorni brevi (fino
a 90 maggiori), mentre l’assicurazione sanitaria Israele obbligatoria è necessaria se si vuole ottenere il visto e per
altre tipologie di soggiorno (lavoro, studio, ONG).
A prescindere dalla durata del viaggio, si deve considerare che per quanto l’assistenza sanitaria nel Paese sia di
ottimo livello, i costi delle prestazioni mediche sono particolarmente alti; peraltro, non esistendo accordi sanitari
fra l’Italia e lo Stato d’Israele, tutte le spese sanitarie, urgenti o no che siano, sono a carico del visitatore. Non va poi
dimenticato che in certe particolari zone, quelle più remote, l’assistenza sanitaria può essere carente e quindi c’è la
necessità di un trasporto verso un luogo con maggiori servizi. I costi a questo riguardo possono essere notevolissimi
e quindi è sempre molto saggio premunirsi con un assicurazione viaggio che comprenda anche l’assistenza sanitaria.