Brutte notizie per i tanti viaggiatori che ogni anno volano con Ryanair. La celebre compagnia low cost ha infatti sorpreso con un supplemento che ha suscitato reazioni negative da parte di molti clienti, dal primo aprile infatti è arrivata l’inattesa stangata relativa ai neonati, che in precedenza non pagavano nulla per viaggiare. D
a ora invece sarà necessario un supplemento di 25 euro per i più piccoli, cifra che verrà addebitata per qualsiasi tratta, a prescindere dal tempo di percorrenza e dalla distanza. Tale cifra viene addebitata automaticamente al momento della prenotazione sul sito. Bambini dall’età inferiore ai due anni vengono considerati come supplemento al biglietto dell’adulto, cifra che viene aggiunta al costo finale in via immediata.
Le reazioni al rincaro Ryanair
Giovanni D’agata, presidente dello Sportello dei Diritti, ha fatto presenti i suoi dubbi circa la correttezza della misura nel corso di un’intervista rilasciata al Giornale di Sondrio. Una “prassi contraria ai regolamenti europei”, afferma invitando la compagnia a tornare sui propri passi. Ricordiamo infatti che tali cambiamenti andranno ad impattare non poco sulle tasche dei clienti, che si affidano a Ryanair proprio per la convenienza dei biglietti offerti. Insomma, da oggi la compagnia è decisamente meno “low cost”.
Altre stangate in arrivo?
Immediate le reazioni preoccupate dei clienti attraverso i canali social, molti hanno infatti chiesto informazioni per avere dettagli circa il nuovo supplemento. La quota di 25 euro comprende bottiglie di latte per i neonati, a patto che non superino i 100 ml, consentiti anche vasetti di omogenizzato, che però potrebbero essere sottoposti ad assaggi al fine di verificarne il contenuto. Queste sono ovviamente misure che non sorprendono, a lasciare spiazzati i clienti è semmai questo rincaro che arriva senza apparente giustificazione.
L’offerta di Pasqua
Proprio in queste ore la compagnia ha fatto notizia con un’offerta molto interessante, quella riguardante i voli di Pasqua con voli a partire da 9.99 euro, tra le destinazioni disponibili anche Malta, Malaga e Roma, per accedere a questa offerta era necessario prenotare entro mezzanotte di sabato 20 aprile per viaggi da effettuare nel mese di maggio. La compagnia si conferma attenta alle tasche dei propri clienti ed è proprio questo che i 25 euro per i neonati risultano ancora più sorprendenti.
Ryanair tre le dieci società più inquinanti d’Europa
Altri problemi per la nota compagnia aerea arrivano sul fronte emissioni, tema sempre più caldo anche considerata la rinnovata sensibilità che riguarda i temi legati all’ambiente. I potenti della Terra sono infatti chiamati a trovare soluzioni rapide e definitive per i tanti problemi che affliggono il nostro pianeta, ma è necessario che anche le imprese si assumano le proprie responsabilità. Purtroppo però le esigenze dei clienti spingono verso un numero crescente di tratte, contenendo i costi più possibile, ecco perché diventa difficile limitare le emissioni di Co2.
Ryanair è nella top ten dei principali inquinatori a livello continentale stilata da Transport & Enviromnment. Le emissioni di diossido di carbonio sono addirittura aumentate rispetto all’anno precedente, + 6.9 % rispetto alle emissioni del 2017. Un campanello d’allarme, che invita la compagnia aerea a trovare nuove soluzioni di trasporto. Purtroppo, però, non è semplici conciliare la necessità di fare utili con la sensibilità ambientale, ecco perché occorre una neta presa di posizione a livello politico.